Ogni grande sportivo ha qualche piccolo segreto per mantenere elevate le proprie performances: Luminosa Bogliolo ne ha raccontato qualcuno a Gazzetta Active.

“Il modo principale per rendere sostenibile la vita da atleta è evitare i tagli drastici. Io, ad esempio, cerco di non eliminare gli sfizi, ma di limitarli. Nell’alimentazione è fondamentale che ci sia varietà: ciò che fa la differenza sono i condimenti e la presenza di tutti i nutrienti giusti”.

La proposito di nutrizione, la primatista italiana nella corsa ad ostacoli ha un suo piatto preferito e non si nasconde: è ligure ma le piace la carbonara. La apprezza specialmente perché non può mangiarla così spesso.

Per quanto riguarda la preparazione atletica, la sua procede molto spedita verso i prossimi obiettivi. “Divido l’anno in due periodi: uno per la preparazione delle gare indoor che sono gare più brevi. E uno per quelle outdoor. Nel periodo delle gare indoor, quindi da novembre a gennaio mi alleno mattina e pomeriggio, quindi è più intenso, ma meno qualitativo. Nel secondo periodo dell’anno invece si fa più attenzione alla qualità diminuendo la quantità“.  

Non manca un passaggio sul pilates, disciplina che l’ha aiutata molto, malgrado possa sembrare lontana dalla routine di una velocista. “Ho pensato mi avrebbe resa più flessibile ed elastica – dice a proposito la Bogliolo – ed effettivamente aiuta in questo senso. Poi ho capito che il primo beneficio è sugli infortuni: il muscolo è più elastico e rilassato. Se usi molto la forza, come accade nel mio sport, il muscolo si irrigidisce. Rilassandolo, invece, si riducono drasticamente gli infortuni“. 

Non smettere di impegnarsi e di volersi migliorare è il segreto alla base della mentalità vincente di una delle migliori atlete italiane del momento: parola di primatista.