Giorgia Villa era una delle atlete più attese all’Olimpiade di Tokyo nella disciplina della ginnastica artistica.

Un infortunio ha sconvolto i suoi piani e le ha impedito di prendere parte alla kermesse internazionale più sentita di tutte. A Tuttosport ha raccontato i passi principali del percorso di rincorsa che ha intrapreso.

“Non andare a Tokyo è stata una delusione enorme. Ero talmente scossa che mi sono distaccata dallo sport per un mese. Anche il pensiero di smettere mi ha accarezzato“.

Eppure l’atleta bergamasca classe 2003 ha trovato la forza per ripartire con coraggio e speranza. “La schiena mi fa ancora male, ma è un problema non risolvibile. Ma ho più di un motivo che mi spinge a proseguire“.

Molti piccoli infortuni sono all’ordine del giorno per chi ha scelto di dedicare la propria carriera alla ginnastica. Nel caso di Giorgia, i problemi fisici l’hanno spinta a prendere decisioni nette. “Ora mi concentro solo su trave e parallele. Ho diminuito l’impegno nel corpo libero, perciò non posso puntare altissimo nella specialità All Around“.

A 19 anni c’è bisogno di una mentalità resiliente e pronta a reagire agli imprevisti fisici, ma Giorgia ha le idee chiare: “faccio ogni giorno ciò che mi piace fare. Perciò vado avanti e non mi lamento“.

È proprio la sua mentalità solida che le permette di guardare al futuro con ottimismo. “Nonostante tutto non mollerò fino ai Giochi di Parigi 2024“.

Le carte in regola per coronare il sogno di una vita ci sono tutte, Giorgia Villa ha un destino vincente da rincorrere.